letteratura erotica

Dov’è finito il fascino sottile della letteratura erotica?

Oggigiorno, l’eros nella letteratura (e non solo) non è più un tabù. Ricordo che stavo al ginnasio quando uscì il romanzo Cinquanta sfumature di grigio, che fece in pochissimo tempo il giro di tutta la classe.

Il mercato dei libri è pieno di romanzi erotici che non ci vanno leggeri con descrizioni piccanti, stanze dei giochi, pratiche strane e compagnia bella. I tempi tranquilli dei romanzetti per signora stile Harmony sono superati, insomma.

Quanto è diffusa la letteratura erotica oggi?

Qualche anno fa, la rivista scientifica Nature ha condotto uno studio dal titolo Chi legge romanzi erotici contemporanei e perché proprio per indagare quale fosse il pubblico della letteratura erotica. I risultati di questa indagine non hanno mancato di rivelare sorprese.

È emerso, innanzitutto, che a leggere racconti e romanzi erotici non sono solo le donne (come si crede!) ma anche molti uomini. Inoltre, sono altamente istruiti, coprono un’ampia fascia di età (dai 15 ai 75 anni in media) e si descrivono come avidi lettori che amano condividere le loro esperienze di lettura con amici e conoscenti.

I motivi dietro la scelta di orientarsi verso la letteratura erotica sono sostanzialmente la voglia di distrarsi e di evadere dalla realtà, ma anche (seppur in percentuale minore) il desiderio di trarre ispirazione per movimentare la propria vita sessuale.

Gli autori dello studio hanno chiesto ai partecipanti di fornire titoli delle loro letture erotiche. Come prevedibile, la stragrande maggioranza (81,5%) ha citato “Cinquanta sfumature di grigio”. Il bestseller di E. L. James è seguito dalle serie “Crossfire” di Sylvia Day e “After” di Anna Todd.

È interessante osservare come famosi esempi di letteratura erotica del passato, come ad esempio “Lolita” di Nabokov, non siano quasi mai citati – a indicare che la maggior parte dei lettori di questo genere associa l’etichetta di “romanzo erotico” principalmente, se non esclusivamente, ai bestseller contemporanei.

Perché l’eros in letteratura è femminile?

Anche se, come confermato dagli autori dello studio appena menzionato, i libri erotici sono comprati e letti anche da molti uomini, questo genere resta ancora rivolto verso un pubblico quasi esclusivamente femminile. Ma perché le donne leggono narrativa erotica?

Mentre gli uomini si eccitano e reagiscono di fronte ad immagini, come quelle di un nudo o di un amplesso, per le donne è diverso. Le donne sono molto più eccitate da ciò che viene detto, da quello che leggono e quello che sentono. Insomma, il senso della vista è quello meno adatto per stuzzicare la fantasia di una signora.

Ecco perché, per provare piacere o trovare ispirazione per la loro vita sessuale, le donne amano leggere storie erotiche molto più degli uomini. Diciamo che possono usare la letteratura erotica come risorsa, come fonte di ispirazione per la propria fantasia o per il gioco con il partner. Del resto, il buon sesso si alimenta anche grazie a una buona dose di immaginazione – ed è proprio questo che cercano le lettrici in un romanzo erotico.

Le donne si sono sempre rifugiate nella lettura per stuzzicare il proprio erotismo, e ogni generazione ha avuto il suo libro erotico. Benché sia stato considerato un tabù, alle donne è sempre piaciuto leggere questo tipo di libri, e la storia ce ne dà conferma: sono emozionanti, potenti e in grado di regalare sensazioni spesso introvabili nella vita reale.

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